La perdita di uno o più denti è un evento che causa stress psicologico, non solo per le inevitabili questioni estetiche ma anche per le ripercussioni a livello funzionale, difronte al quale chiunque manifesta dubbi e perplessità. Ovviamente, il primo passo è quello di rivolgersi al proprio dentista di fiducia, chiedendo consiglio ed elaborando con lui un piano terapeutico adeguato ai propri bisogni. In questo senso la tecnologia si presenta, oggi, come uno strumento importante al servizio dell’odontoiatra e, quindi, del paziente.

“L’apporto in questi tempi della chirurgia computer guidata risulta essere un ottimo supporto da un punto di vista diagnostico al fine di riuscire a valutare la presenza di sufficiente supporto osseo all’inserimento o meno di impianti dentali e ad evitare le complicanze legate allo svolgimento dell’atto chirurgico”, si legge in un recente articolo pubblicato su Odontoiatria33. Ed è proprio di implantologia computer guidata che parla il dott. Paolo Giannetti in questa breve intervista.

Che cos’è l’implantologia computer guidata? In cosa si differenzia dalla chirurgia implantare tradizionale?

La tecnologia va avanti e anche in campo odontoiatrico sono state inserite tecniche cosiddette cad/cam che l’industria conosce da tempo. Mentre la chirurgia tradizionale prevede il taglio della mucosa con il bisturi, lo scollamento della stessa con conseguente esposizione dell’osso, l’inserimento degli impianti, la sutura, la rimozione della sutura dopo 7/10 giorni e, infine, il carico dell’impianto dopo 3/4 mesi; con la chirurgia computer guidata è, invece, possibile ricostruire in modo tridimensionale la bocca del paziente e, quindi, avere una visione completa e puntuale della stessa, in modo da individuare con estrema precisione dove posizionare gli impianti. Viene, poi, prodotta una guida chirurgica che, posizionata nella bocca del paziente, consente all’odontoiatra di inserire gli impianti in modo assolutamente esatto, senza tagliare la gengiva (cosiddetta tecnica Flaples) e con la possibilità di fare il carico immediato, vale a dire mettere subito i denti.

Quali sono i vantaggi della chirurgia computer guidata?

Una volta verificata la presenza di quantità sufficienti di osso (attraverso esami radiografici specifici e un’accurata valutazione della bocca del paziente), tutti possono sottoporsi alla chirurgia computer guidata; anzi tutti quei pazienti che hanno problemi con la chirurgia tradizionale (cardiopatici, pazienti con deficit di coagulazione, pazienti timorosi), potranno beneficiare di una tecnica minimamente invasiva e molto più rapida nell’esecuzione; senza tralasciare un fattore fondamentale: la precisione, perché il chirurgo riesce a posizionare gli impianti esattamente dove aveva stabilito. Infine, il decorso post operatorio è praticamente ridotto a zero e, infatti, a partire dal giorno successivo all’intervento, i pazienti possono riprendere la loro vita normale.

Nel suo studio lei utilizza questa tecnica; ci racconta i risultati che ha potuto riscontrare sui suoi pazienti?

Ci siamo avvicinati a questa tecnica ormai 10 anni fa. Inizialmente avevamo qualche dubbio, principalmente per quanto che riguarda il decorso post operatorio. Ma, dopo i primi casi trattati, siamo rimasti letteralmente stupiti dalla quasi completa assenza di dolore. La stragrande maggioranza dei pazienti il giorno dopo l’intervento non ha nessun tipo di fastidio! Sono stati davvero molti quelli che ci hanno ringraziato perché, finalmente, in un solo giorno, hanno riacquistato la capacità di sorridere e, soprattutto, con i denti fissi, di mangiare in maniera “normale”. Amo molto raccontare i risultati del nostro lavoro con l’implantologia computer guidata attraverso i numeri: negli ultimi 5 anni ho trattato oltre 300 pazienti ai quali, nella stessa seduta, abbiamo estratto qualche dente, inserito 4/6 impianti e, contemporaneamente, i denti fissi; bene, sul totale dei pazienti trattati, solo 3 hanno dovuto prendere un antidolorifico il giorno dopo l’intervento; tutti gli altri hanno riportato assenza competa di dolore e non hanno avuto bisogno di medicinali. Una grande soddisfazione per noi!!!

 

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